CorSera: azioni in vendita della De Tomaso
SEgnaliamo l’articolo del Corriere della Sera che fotografa la realtà odierna del brand DE TOMASO di proprietà della famiglia Rossignolo.
L’avventura della De Tomaso, e della famiglia Rossignolo che voleva rilanciarla, sembra destinata a terminare mestamente. Lo anticipa l’edizione di ottobre di ‘Quattroruote’, che precisa che l’azienda “e’ stata sfrattata dallo stabilimento ex Pininfarina di Grugliasco (To) e ora la maggioranza del pacchetto azionario e’ in vendita al miglior offerente”. L’unica speranza per i 1.100 dipendenti della De Tomaso (950 a Torino e 150 a Livorno, nello stabilimento ex Delphi), la cui cassa integrazione scadra’ a fine dicembre, rimane “l’arrivo di un investitore straniero disposto ad acquisire la maggioranza dell’azienda”. Per ora non si fanno nomi, ma la prospettiva che la produzione della Deauville, lanciata allo scorso Salone di Ginevra (in marzo), sia spostata altrove e’ alquanto realistica. La vicenda rischia di dare il colpo definitivo al tessuto industriale di Torino. Gianluca Rossignolo, figlio del patron Gianmario, ammette le difficolta’ del marchio, ma avanza pesanti accuse alla gestione della vicenda da parte della Regione Piemonte: “..l’ex presidente Mercedes Bresso ci aveva promesso una copertura finanziaria di 18 milioni di euro. Poi sono arrivati i leghisti, ovvero Roberto Cota, e hanno bloccato tutto. Certo che siamo a corto di liquidi, ma e’ perche’ la Regione ha cambiato le regole del gioco in corsa”. L’Assessore al Lavoro della Provincia di Torino, Claudia Porchietto, accusa dal canto suo la famiglia di assenteismo alle trattative sottolineando come da sempre sia mancato l’appoggio bancario al progetto. Le parole dello stesso Rossignolo sembrano non lasciare molti dubbi sulle intenzioni future: “a noi piacerebbe molto rimanere a Torino. Ma chi ci mette i soldi comanda.” A fine agosto Rossignolo aveva indicato di aver gia’ definito “i termini dell’accordo con un nuovo socio che avrebbero comportato risvolti significativi per la strategia industriale della De Tomaso” rinviando a fine settembre ulteriori precisazioni. Il nuovo socio dovrebbe essere l’investitore indiano con cui l’azienda ha da tempo avviato colloqui.
Perchè non le compra la DR ????