Sergio Marchionne all’attacco: vuole convincere i grandi investitori per la maxi fusione FCA-GM
Sergio Marchionne avrebbe deciso di rivolgersi a hedge fund e altri grandi investitori per cercare alleati che sappiano spingere la General Motors ad accettare le sue ipotesi di merger e di nuovi consolidamenti nel settore auto. E’ quanto riporta il Sole 24 Ore. Non si ferma il corteggiamento da parte di Sergio Marchionne per effettuare una maxi fusione con il colosso statunitense GM. Marchionne spinge da mesi per un consolidamento dell’industria automobilistica. E non ha nascosto di parlare con tutti. ”I contatti con le altre aziende dell’auto sono continui. Parliamo con tutti” ha detto nei giorni scorsi Marchionne, che a meta’ marzo – secondo il New York Times – ha scritto a Barra una email per invitarla a discutere una possibile fusione. L’invito sarebbe stato accolto con freddezza da Barra e dal consiglio di amministrazione. Si parla da tempo anche di partner asistici per penetrare in un mercato molto complesso dove FCA è presente con poche unità.
La proposta di fusione nasce da questo Marchionne pensiero: fare auto costa molto, fare auto nuove costa moltissimo, innovare costa ancora di più. E’ opportuno perciò la condivisione dei costi necessari per ricerca/sviluppo delle nuove auto (incluso motori, powertrain e piattaforme).Solo questa può essere l’unica salvezza della marginalità, oggi molto bassa per i più grandi costruttori automotive.