24 Ore del Nürburgring: pneumatici Pirelli alla prova sul tracciato dell’Inferno Verde

Pirelli sarà presente anche quest’anno alla ADAC RAVENOL 24h Nürburgring, la gara di durata che si corre nei primi due giorni di giugno sul circuito più lungo al mondo e uno degli appuntamenti più prestigiosi nel panorama delle competizioni automobilistiche. L’azienda italiana è infatti fornitore ufficiale di pneumatici per alcune vetture presenti in sei diverse classi, tra cui quella regina SP9 (FIA-GT3), da cui emergerà il vincitore assoluto della 24 Ore.

Per Pirelli è l’occasione di mettere alla prova la sua intera gamma di pneumatici GT e Turismo, studiati per adattarsi alle diverse caratteristiche delle auto che partecipano alla competizione e raggiungere le migliori prestazioni nelle variabili condizioni climatiche tipiche di questo circuito composto, per l’occasione, dal Nordschleife e dalla GP-Strecke per un totale di 25,378 km.

Nella classe SP9 (FIA-GT3) Pirelli sarà sulla Porsche 911 GT3 R del team italiano Dinamic GT condotta da Marco Holzer, Marvin Dienst, Marco Seefried e Bastian Buus. La vettura #54 (PRO) monta i Pirelli P Zero di nuova generazione nelle mescole Hard, Medium e Soft. In caso di pioggia, sono a disposizione i Cinturato Hard e Soft, rispettivamente per pioggia intensa e per pista che si sta asciugando.

Sono tre invece le vetture del team Dörr Motorsport a montare pneumatici Pirelli. Nella classe SP10 (SRO-GT4) è iscritta la prima Aston Martin Vantage AMR GT4 (#169) della squadra, guidata da Oskar Sandberg, Aaron Wenisch, Michael Funke e Phil Dörr. Nella categoria SP8T si alternano, su un’altra Vantage GT4 (con numero di gara #269) Philippe Charlaix, Frank Weishar, Sven Schädler e Peter Posavc. Il team prende parte anche alla classe SP11 (SRO-GT2) con una KTM X-BOW GT2 (PRO-AM, #55), guidata da Christian Gebhardt, Fabian Vettel, Ben Dörr e Max Hofer. La categoria è una novità per la 24 Ore del Nürburgring.

Dörr Motorsport non è nuova all’utilizzo di pneumatici Pirelli per la 24 Ore del Nürburgring. Vale la pena ricordare nel 2014 la pole position di Kevin Estre con la McLaren MP4-12C gommata dal brand italiano, che stabilì il nuovo record di velocità della 24 Ore con un impressionante 8’10’’921, rimasto imbattuto fino all’aggiornamento di alcune sezioni del circuito originale.

La gamma di pneumatici a disposizione delle vetture Dörr Motorsport vede un portfolio di prodotti ampliato composto dai Pirelli P Zero DHF, rinnovati nel 2022, e la versione con mescola più morbida P Zero DMF che viene sfruttata nelle ore notturne quando la pista è più fredda. Sul bagnato, viene invece messo alla prova il nuovo Cinturato WHB utilizzato anche nel DTM e nell’ADAC GT Masters. Il Cinturato WHB ha un nuovo disegno e una maggiore rigidezza del battistrada rispetto al precedente che amplia il campo di utilizzo della gomma anche nelle condizioni di transizione da bagnato ad asciutto.

Montano Pirelli P Zero e Cinturato, nelle declinazioni specificatamente progettate per le Turismo, anche le BMW Mini John Cooper Works del team Bulldog Racing. Nella classe SP3T corre la #317 guidata da Charles Cooper, Markus Fischer, Christoph Kragenings e Sebastian Sauerbrei e nella VT2 (auto a trazione anteriore da 1600 a 2000 cc) la #474 con Michael Bräutigam, Andreas Hilgers, Sascha Korte e Marco Zabel.

Matteo BragaCircuit Activity Manager di Pirelli Motorsport:

La 24 Ore del Nürburgring è un fantastico banco di prova per i nostri prodotti GT perché è tra le gare più difficili e impegnative del panorama motoristico. Le caratteristiche uniche dell’Inferno Verde non a caso lo rendono un tracciato dove spesso Pirelli sperimenta i suoi pneumatici stradali. L’utilizzo delle mescole slick e da bagnato sulle più di 180 curve a media e bassa velocità che compongono il tracciato della 24 Ore permette di raccogliere numerosi dati sulle performance delle gomme e poterli così utilizzare non solo per migliorare i prodotti racing ma anche i pneumatici stradali di uso quotidiano che traggono le loro principali innovazioni proprio dalle sperimentazioni effettuate nel motorsport”.

La 52° edizione della 24 Ore del Nürburgring, in cui si attendono 200mila tifosi, conta 130 auto iscritte in 23 categorie e oltre 450 piloti. Il vincitore della gara è deciso tra le fila delle categorie SP9 e SP-X, in cui gareggiano otto marchi e quasi 30 auto. La 24 Ore del Nürburgring parte alle 16 di sabato 1 giugno, preceduta da un warm-up di 45 minuti alle 12:40. Le qualifiche, divise in quattro sessioni, saranno giovedì 30 e venerdì 31 maggio, con la Top Qualifying finale programmata alle 17:30. (Tutti gli orari CEST).

Da quest’anno, la Endurance dell’Inferno Verde è entrata a far parte anche del campionato Intercontinental GT Challenge, aggiungendosi quindi alle gare di durata di Bathurst, Spa e Indianapolis. La gara di Nürburg si inserisce in un fitto calendario di impegni di Pirelli con i campionati organizzati da SRO, di cui è partner ufficiale, e ADAC, come fornitore ufficiale di DTM e GT Masters.

Dopo la terza tappa del Fanatec GT World Challenge Europe a Misano (16-19 maggio), l’azienda italiana è stata impegnata nel Prologue della 24 Ore di Spa (21-22 maggio), due giorni di test che precedono la centesima edizione della CrowdStrike 24 Hours of Spa (25-30 giugno) in cui tutte le 67 GT3 iscritte correranno con pneumatici Pirelli. Prima dell’appuntamento di Spa, Pirelli sarà al Lausitzring (24-26 maggio) per la seconda tappa del DTM e successivamente a Zandvoort (7-9 giugno) dove correranno DTM e ADAC GT Masters nello stesso fine settimana.

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Michele Antonucci

Car Enthusiast & Automotive Journalist

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